''Sicuramente sarà cosa saggia studiare tutte le possibili soluzioni. Il sistema retributivo era sicuramente più generoso di quello contributivo, il mio pensiero è quello, come sostengono Amato e Marè, di renderla solidaristica e redistributiva all'interno del sistema pensionistico e non per altre finalità''.
Ad affermarlo recentemente è stato Antonio Mastrapasqua, il presidente dell'Inps, che si è dichiarato favorevole ad un riequilibrio tra trattamenti di quiescenza alti e bassi ma all'interno del sistema pensionistico.
''Non so giudicare se la proposta dell'uno o dell'altro possa avere o meno implicazioni di legittimità costituzionale, ma se va fatto qualcosa –ha sottolineato il numero uno dell’Inps- ritengo che vada fatto all'interno del sistema, in una logica di equità e di redistribuzione solidaristica all'interno del sistema e le risorse reperite da questa ipotetica soluzione non potrebbero che andare all'interno del sistema stesso''.
Rispetto all'economia in generale, si parla di alcuni dati confortanti: riguardo all'Istituto c'è qualche dato in proposito a questa tendenza?
''Abbiamo registrato –ha replicato l’alto dirigente dell’Ente previdenziale- un calo della cassa integrazione: ho usato un termine di timidi segnali perché tre mesi dopo anni non sono qualcosa che fa facilmente entusiasmare. Attendiamo agosto: se questo dovesse essere accompagnato da segnali macroeconomici che non possono non riguardare una ripresa della produzione e del pil, sicuramente i timidi segnali sulla cassa integrazione possono essere comunque considerati un'ottima prospettiva dalla quale guardare i problemi che si stanno affrontando''.
L'Inps, ha rilevato Mastrapasqua, ''è pronto a fare ciò che governo e parlamento chiede di fare. Sono un fautore della vera spending review, disponibile ad una autentica spending review, L'Istituto non ha timore di sedersi al tavolo con chiunque per affrontare in modo analitico e sistematico la questione, per scoprire se c'e' ancora da fare sulla riduzione dei costi. Diversamente, il taglio lineare è qualcosa che colpisce tutti in modo indiscriminato, l'Inps, anche in questa direzione, ha dato il proprio contributo in questi anni, ma conosco la sensibilità dei ministri e spero che non si ripeta una nuova stagione di tagli lineari ma si vada a fare una originale spending review''.
Quando partirà l'operazione busta arancione, l'estratto conto previdenziale?
''Al livello tecnico siamo pronti - ha risposto Mastrapasqua- abbiamo preparato un modello, il ministro Giovannini è molto attento a queste tematiche, nel momento in cui ci da' l'ok siamo pronti a partire''.
Ma anche a settembre od ottobre? (è’ stato ulteriormente chiesto)
''Mi auguro di sì”.