Migliaia di famiglie residenti tra via Napoli e via Fasano sono senz’acqua da ieri mattina. E’ infatti saltata l’erogazione idrica di una condotta da 300 millimetri dell’ex Arin (oggi Abc) che conduce il prezioso liquido da Napoli alla parte bassa di Pozzuoli. Tutto a causa dei lavori di sostituzione di un misuratore che l’Abc aveva programmato 24 ore fa nella piazza di Bagnoli. Il disagio previsto (così come comunicato lunedì pomeriggio dai megafoni di un’auto itinerante del Comune di Pozzuoli) sarebbe dovuto durare per sole 8 ore, dalle 10 alle 18 di ieri. Si è capito subito però che qualcosa non stesse andando per il verso giusto: nelle zone interessate al disservizio, infatti, i rubinetti sono rimasti all’asciutto solo a partire dalle 11.35.
E, infatti, per l’Abc, i lavori nella piazza di Bagnoli, si sono rivelati più difficili e lunghi del previsto. Quando l’emergenza sembrava finalmente rientrata (con il ritorno dell’erogazione idrica qualche minuto dopo le 22), è successo l’incredibile: vicino al misuratore idrico appena sostituito, infatti, per cause ancora da accertare, è saltata una saracinesca che ha fatto sollevare anche il nuovo contatore.
Operai e tecnici dell’azienda sono dovuti quindi tornare sul posto e ricominciare tutto daccapo, prima riparando la saracinesca e poi, dalle 7.30 di stamattina, rimettendo mano al misuratore.
Dall’Ufficio Acquedotto di Pozzuoli fanno sapere che difficilmente l’acqua tornerà nelle case prima delle 13 di oggi, sempreché da Bagnoli non arrivino altre brutte notizie.
Nel frattempo, il Municipio sta vagliando l’ipotesi di attrezzarsi con alcune autobotti per cercare di alleviare i disagi dei tantissimi cittadini che non sanno più come fare per tamponare un’emergenza destinata a durare soltanto 8 ore.
Altro, al momento, non si sa.
Si attendono comunicazioni ufficiali dal Comune. E sarebbe il caso che dalle “stanze dei bottoni” qualcuno si desse una mossa per non lasciare migliaia di persone in balìa del “nulla”.