Ha solo un anno ma per molti versi è già grande. Inaugurato il 31 luglio 2012, il canale YouTube dell’ufficio stampa Inail, infatti, in questi 12 mesi è cresciuto in fretta e oggi, con quasi 500 video e oltre 40mila visualizzazioni, rappresenta un’articolata vetrina interattiva sui temi della salute e della sicurezza sul lavoro.
Tante playlist per facilitare i percorsi di approfondimento.
I contenuti sono organizzati in una serie di playlist per agevolare la fruizione del canale da parte degli utenti e facilitarne i percorsi di approfondimento su alcune tematiche specifiche: dai video istituzionali ai filmati dell’archivio storico dell’Inail, dai cortometraggi che descrivono varie situazioni di rischio in ambito lavorativo alle campagne di comunicazione e sensibilizzazione promosse dall’Istituto, oltre ad approfondimenti dedicati all’amianto e alla prevenzione degli infortuni in agricoltura.
Tra le novità le audionews per chi ha difficoltà di lettura.
Tra le novità più recenti, spiccano i servizi dedicati alla relazione annuale Inail sull’andamento infortunistico, illustrata a Montecitorio dal presidente De Felice lo scorso 10 luglio, i film di Napo, il lavoratore protagonista dell’omonimo cartone animato che punta a stimolare la riflessione sulla sicurezza sul lavoro in maniera umoristica e comprensibile da tutti, e le audionews, che ripropongono una selezione delle notizie pubblicate nella sala stampa del portale per le persone con difficoltà di lettura.
Profili anche su Facebook e Twitter.
Il canale YouTube è solo uno dei tasselli in cui si articola la presenza dell’Inail sui principali social network. L’Istituto, infatti, è attivo anche su Twitter e su Facebook, dove la pagina ufficiale dell’ufficio stampa è affiancata da pagine di approfondimento su donne, amianto e incentivi alle imprese. Proprio in occasione degli ultimi bandi per l’assegnazione dei fondi stanziati dall’Istituto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, i profili Facebook e Twitter dell'Inail si sono rivelati particolarmente efficaci per comunicare in tempo reale con l’utenza, a integrazione dei canali di contatto tradizionali.