Figliolia “mastro di festa”: e il lutto cittadino non vale più… (7 Settembre)

07.09.2013 02:28

 

Annullare tutti gli spettacoli estivi organizzati dal Comune fino ai primi di settembre.  E’ stata questa la volontà espressa dal sindaco Enzo Figliolia, a nome dell’intera Amministrazione, il 6 agosto scorso, in segno di lutto per le 39 vittime del terribile incidente di Monteforte Irpino. La città ha apprezzato molto questa dimostrazione di sensibilità da parte di chi opera nelle “stanze dei bottoni”  del Municipio: eventi all’insegna del divertimento e della spensieratezza avrebbero cozzato non poco col clima di enorme tristezza che attanaglia Pozzuoli da quel tragico 28 luglio.

Così come è stata apprezzata anche la scelta, da parte dell’organizzatore Paolo Lubrano, di rinviare a data da destinarsi la 18^edizione del premio “Civitas”, decisione ufficializzata con un comunicato stampa mercoledì scorso e che è arrivata anch’essa “in segno di lutto per le vittime dell’incidente del bus di Monteforte Irpino”.

Il “Civitas” è stato dunque annullato per lutto il 4 settembre.

Ma cosa accade a distanza di appena 24 ore dopo?

Succede che il sindaco Figliolia, giovedì 5 settembre, vietando  addirittura l’accesso anche ai consiglieri comunali, nella palazzina in cui ha sede il suo ufficio istituzionale riceve “i rappresentanti italiani della Warner Bros per definire i dettagli di alcune riprese cinematografiche che saranno girate a Pozzuoli nella settimana tra il 23 e il 30 settembre, sul Molo Caligoliano, che per l'occasione dovrà subire piccoli interventi di restyling”, come si legge in una nota diramata dal portavoce del Capo dell’Amministrazione.

Il quale prosegue con toni trionfalistici dicendo che  “da mesi stiamo lavorando, in più contesti e settori, per la valorizzazione delle nostre bellezze e del nostro territorio convinti della necessità di un serio lavoro di marketing territoriale che oggi culmina con l'accordo con la Warner Bros. Pozzuoli avrà una visibilità mondiale, qui gireranno la scena più importante del film. E qualche giorno fa al largo del Rione Terra ha attraccato anche lo yacht di Steven Spielberg. Pozzuoli torna protagonista”.

Insomma, poco ci manca che, attraverso il proprio addetto stampa, Figliolia non inviti i puteolani a “dargli il cinque” per aver messo a segno questo “colpaccio”.

Nel leggere un comunicato del genere, si prova la stessa sensazione di “inadeguatezza al momento” suscitata dalla nota stampa con cui sempre Figliolia, nello stesso giorno della celebrazione dei funerali delle vittime della tragedia di Monteforte Irpino, avvertì l’insopprimibile esigenza di informare la popolazione di aver ricevuto una telefonata da Sofia Loren, intenzionata a “dare concretamente una mano” per “aiutare la sua gente” “dopo questa terribile strage sulla strada”.

Oggi, nei fatti, stringendo un “accordo con la Warner Bros”, il Comune è parte attiva nell’organizzare le riprese di questo film sul territorio puteolano.

E il lutto cittadino?

Non vale più?

Oppure l’irripetibile occasione di fare il “mastro di festa” con il “gotha” del cinema americano, ha fatto venire un attacco di amnesia al Sindaco di Pozzuoli?